"Il signore e la signora Smith" di Alfred Hitchcock


Carole Lombard e Robert Montgomery



"IL SIGNORE E LA SIGNORA SMITH", BRIVIDO E ROMANCE 


Nel 1941, Alfred Hitchcock dirige questa deliziosa commedia, di genere screwball. La sceneggiatura è di Norman Krasna, autore di talento, che nel 1944 si aggiudicò l’Oscar per “Sua Altezza è innamorata".


Mr. e Mrs. Smith ovvero Ann e David, sono una ricca e bella coppia di New York. Lei ha un caratterino niente male e David non è da meno. Si amano ma non si può certo dire che il matrimonio navighi col vento in poppa. All’inizio, in una magnifica scena girata con grande eleganza, li troviamo chiusi in camera da letto, fra piatti e vestiti. Non escono da giorni. Perché il Signore e la Signora Smith quando litigano si isolano dal mondo; aspettando di far pace.

A un certo punto, la bufera sembra passata ma...David confessa che, tornando indietro, resterebbe scapolo. Ann non la prende bene, reazione che suona come un presagio: in ufficio David viene a sapere che il matrimonio non ha alcun valore legale. E dunque, il Signore e la Signora Smith possono tornare liberi e felici.

Come ogni screwball che si rispetti, ne accadono delle belle. Ann, ormai single, s'invaghisce di Jeff, socio in affari di David che, accecato dalla gelosia, non concederà tregua.

Pur trattandosi di una commedia romantica a lieto fine, compaiono qui e là dettagli inquietanti: una penna usata come un'arma, una giostra che si blocca lasciando Ann e Jeff sospesi nel vuoto (motivo che ricorre nel cinema di Hitchcock, assieme alle vertigini) e in balia di un temporale. Un momento clou.


"Il signore e la signora Smith"

Sinistra anche la scena che anticipa la rottura tra Ann e David. I due vanno al ristorante, in un locale che li ha visti felici e innamorati, in passato. Ma vari indizi annunciano la catastrofe. A cominciare dal vestito di lei: è stretto e si sbottona in continuazione. Il ristorante, che ricordano come un posto ameno ed elegante, si rivela essere una bettola sporca e inospitale. David e Ann chiedono un tavolo fuori, si sistemano lungo il marciapiede, ma vengono presi di mira da alcuni ragazzini che li fissano con fare sinistro. Si trasferiscono così all'interno, dove un gatto salta da un tavolo all'altro. David non mangia perché non si fida del cibo, crede sia avariato (o avvelenato?). La serata si conclude miseramente. Quanto agli attori, il cast è d'oro. Carole Lombard magnifica. Grande presenza scenica, diva tra le più amate degli anni Trenta. Perfetti anche Robert Montgomery e Gene Raymond.

Si respira molto teatro. E tanto bel cinema. Insomma, se ancora non l'avete visto, rimediate al più presto.

©micolgraziano

Commenti