- Raccontami di nuovo la fiaba.
- Fa troppa paura, vedresti cose che non ci sono.
(Da "Gretel e Hansel")
Di situazioni horror nella fiaba dei fratelli Grimm se ne contano eccome: due bambini indifesi abbandonati dal padre nel bosco per ben due volte, una perfida matrigna che se ne vuole sbarazzare, una vecchia strega che, pur vivendo in un'allettante casetta di marzapane, è di una cattiveria inaudita: è un mostro che li vuole divorare in un sol boccone. Nel film di Perkins la storia si focalizza soprattutto su Gretel (nel titolo infatti il nome di Gretel viene prima di quello di Hansel) e in questa versione cinematografica la ragazza è più grande del fratello e se ne prende cura perché il mondo per loro è un posto difficile e pieno di pericoli.
Nei panni di Gretel c'è l'ottima Sophia Lillis; classe 2002, la Lillis vanta un curriculum di tutto rispetto nel genere scary, ha già recitato in "It"(2017) e "It - Capitolo due" (2019), entrambi diretti da Andy Muschietti e tratti dal romanzo di Stephen King. Newyorkese, solare, un viso cordiale da ragazza acqua e sapone, nelle interviste ha confessato che quando guarda film che spaventano non chiude gli occhi ma si copre le orecchie per non sentire e che la cosa che la terrorizza di più è guidare, e del personaggio di Gretel cosa ama di più? L'intuito. È fantastica, ha detto Perkins di Sophia Lillis, e l'ha definita una vera movie star.
Personaggio chiave di questa storia a tinte fosche è Holda, la strega cattiva. A vestire i panni della terrificante arpia è Alice Krige, che è stata la Regina Borg in "Star Trek - Primo contatto". Era il 1996.
©micolgraziano
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