"Cambio tutto!"
commedia irresistibile
storia di Giulia che un giorno dice...basta!
Giulia (Valentina Lodovini), quarant'anni. Divorata dallo stress, s’imbottisce di tranquillanti. Pillole inutili, perché tanto, di notte, lei non dorme lo stesso. Il vicino del piano di sopra gozzoviglia fino all'alba, boom-boom. La musica a palla. Il compagno di Giulia (Dino Abbrescia) uno strampalato pittore che non batte chiodo da anni, russa come un ghiro. Non le resta che il divano: seduta, davanti alla tv, a divorare vaschette di gelato, mentre scorrono le immagini di guru, curatori di anime, che promettono miracoli. Al mattino, il capo, la canzona: non è abbastanza sexy e fresca. Giulia si occupa di marketing. Lavora per un rampollo casanova; giovanotto che sceglie impiegate sode e disponibili. Giulia è disperata. Niente che vada bene. Le giornate? Un frullatore. Chiusa in macchina, impantanata nel traffico. Un partner egoista (e immaturo) troppo impegnato a dipingere quadri che mai nessuno comprerà.
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| scena del compleanno del gatto |
In ufficio Giulia viene messa da parte. Al suo posto ragazzine pimpanti regine del web. Ma non basta: deve perdere peso. Va in palestra, allora, insieme alla sua migliore amica (o presunta tale...), amica che è tutta presa dalle proprie cose e se ne infischia di lei. C'è poi un ex fidanzato (Libero De Rienzo) che forse è ancora innamorato, di Giulia, però sta per sposare un'altra donna. E ancora: la sorella minore di Giulia che salta da un flirt all’altro; la sua unica vera passione è il gatto per il quale organizza compleanni in grande stile.
Un bel giorno, però, Giulia esplode. Trasformazione nata a seguito di una terapia con un santone-terapeuta, un tempo benzinaio, interpretato da Neri Marcorè. Taglia i rami secchi, Giulia, e ne succedono delle belle. “Cambio tutto” è una commedia garbata che offre momenti esilaranti. Guido Chiesa dirige con abilità e ironia. Gli attori perfettamente in parte. Valentina Lodovini trova il registro giusto ed è credibile in ogni fase di Giulia: vittima, carnefice, infine: in equilibrio tra l'una e l'altra parte di sé.
Il film è il remake di una pellicola cilena del 2016 dal titolo "Sin filtro": storia di una donna sull'orlo di una crisi di nervi che tira fuori la rabbia repressa su consiglio di un medico. La protagonista, quindi, da tappetino diventerà un leone. Proprio come la nostra Giulia che rovescia la vernice sulla testa del compagno, che caccia di casa la gente, che stacca i fili della corrente, che calpesta cellulari, sbatte porte in faccia, "eri meglio repressa", le dicono gli altri. Giulia come una Thelma americana, che, capelli al vento, a bordo di una spider, macina chilometri, mentre la musica va. “Cambio tutto!” è una commedia irresistibile. Disponibile su Prime Video.
©micolgraziano
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