"I magnifici 7" remake di un classico western

PISTOLERI NEL VILLAGGIO DI ROSE CREEK



"I Magnifici 7"



Questo film vi piacerà, anche se non siete fan del genere western: tensione, grandi scene, attori di razza. In un aggettivo: avvincente. Il cast è di gran lusso: Denzel Washington, Chris Pratt, Ethan Hawke, Peter Sarsgaard, strepitoso da far paura nel ruolo della canaglia Bogue, con uno sguardo che pietrifica; e poi c'è la brava Haley Bennett, nei panni della battagliera Emma Cullen - sarà lei ad assoldare pistoleri in grado di far fuori lo sciacallo Bogue, assetato di oro e potere. A dirigere è Antoine Fuqua, curriculum di prima classe: “Training Day”, “The Equalizer - Il Vendicatore", il sequel "The Equalizer 2" - Senza perdono", e ancora "Attacco al potere - Olympus Has Fallen". 

La fotografia è di Mauro Fiore, americano di origini calabresi, premio Oscar per "Avatar" di James Cameron.   

Denzel Washington, "I Magnifici Sette"
Denzel Washington, "I Magnifici 7"
“I Magnifici 7” (2016) è, dunque, il remake del grande classico western "I Magnfici 7", datato 1960, diretto da John Sturges, e interpretato da Charles Bronson, Yul Brynner, Steve McQueen, Eli Wallach, James Coburn. A sua volta, il film si ispirava a "I Sette Samurai" (1954) di Akira Kurosawa, una delle opere più importanti della storia del cinema. 

Dietro questo remake del 2016 c'è anche il grande sogno di Antoine Fuqua che da giovanissimo vide il film di John Sturges e ne rimase molto colpito: decise che avrebbe fatto il regista. Altro titolo di cui Fuqua si dichiara grande fan è "Scarface" di Brian De Palma

Dunque, mettetevi comodi e preparatevi a fiumi di pallottole, trappole, esplosioni, sacchi di sabbia, frecce mortifere, coltelli, unghie nere, facce toste e sporche, fuorilegge, sguardi obliqui, bottiglie da scolare, gioco d'azzardo e almeno due momenti da brivido: il discorso del malefico Bouge in chiesa e l'entrata del delegato di giustizia Chisolm, in un saloon pieno di ceffi. 


©micolgraziano

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