"Bliss" (2021) - Allucinazioni e mondi paralleli

 

Salma Hayek



Interpretato da due star di Hollywood, Salma Hayek e Owen Wilson, "Bliss" (disponibile sulla piattaforma "Amazon Prime Video") è scritto e diretto da Mike Cahill, regista classe '79, che ama "2001: Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick e "La doppia vita di Veronica" di Krzysztof Kieślowski. 

"Il mondo è solo luce che rimbalza intorno ai tuoi neuroni. 
È artificiale e malleabile"

Alla critica, "Bliss", non è piaciuto granché. Si tratta, certo, di un'opera che può avere diverse chiavi di lettura ma si comprende al meglio al di fuori dell'etichetta sci-fi. Confesso: l'ho trovato un bel film e, a mio avviso, "Bliss" non tratta temi di fantascienza bensì ci parla di tossicodipendenza e di disturbi mentali. Il regista Mike Cahill in un'intervista ha spiegato quale sia il messaggio di questa sua pellicola: prendersi cura degli altri, di chi amiamo, di chi ha problemi mentali. Ed è proprio la missione del personaggio di Emily (Nesta Cooper), figlia di Greg Wittle (Owen Wilson). La ragazza vuole far uscire il padre dal torbido labirinto in cui si è cacciato. Greg Wittle, il protagonista, lo vediamo all'inizio nel suo ufficio: ha ben poca voglia di lavorare; mentre il telefono squilla insistente, lui se ne sta seduto alla scrivania, intento a disegnare la casa dei sogni (una splendida villa) e la donna ideale che, guarda caso, ha proprio il volto di Isabel (Salma Hayek). Isabel, la mora dai capelli lunghi, che incontrerà, in carne e ossa (potenza misteriosa della mente), qualche ora dopo in un sinistro pub. Scopriamo, fin dai primi istanti, che Greg è un uomo infelice che sta superando il trauma del divorzio. Ha comunque uno stretto legame con la figlia ventenne. Ancora: sappiamo che Greg prende farmaci in gran quantità. E non rivelo di più della storia. Ad ogni modo, saranno le pillole che lo uniranno ad Isabel, misteriosa vagabonda, (sembra una sorta di strega, dai magici poteri) che Greg incontra in un locale inquietante. Lei gli mette subito gli occhi addosso e fa scivolare delle strane pastiglie nel bicchiere pieno di alcol. Così, puntando il dito come una bacchetta magica, i due anti-eroi rovesciano sorti e destini. O credono di farlo. Da quel momento, Greg è trascinato in una dimensione altra: "non è reale quello che vedi", le sussurra Isabel, che lo ospita in una baracca allestita sotto un ponte. I due, che si considerano anime gemelle, e si dichiarano amore eterno, iniziano un'esistenza vagabonda, ingerendo quotidianamente, piccole sfere arancio e blu e si sentono onnipotenti. Saranno le blu a catapultarli in un lussuoso paradiso terrestre che divide il racconto in due parti distinte. Mi fermo qui e ne consiglio la visione. Aggiungo solo che Owen Wilson e Salma Hayek sono entrambi molto bravi. Quanto a Owen Wilson, guardatelo anche in "Midnight in Paris" di Woody Allen. Lì interpreta uno scrittore che, allo scoccare della mezzanotte, torna indietro nel tempo e incontra i grandi del passato: da Picasso a Cole Porter a Ernest Hemingway. Una realtà parallela. Un po' come avviene in "Bliss"

©micolgraziano

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