Prima pellicola della serie tratta dai romanzi dello scrittore americano Robert Ludlum. Matt Damon è stato protagonista di altri tre film della saga.
La tensione è alle stelle. Un'aura di mistero avvolge tutta la storia che si svolge tra Zurigo (ma le riprese si sono svolte a Praga) e Parigi. Se divorate libri gialli, se vi appassionano le spy story, in questo film di Doug Liman (è il regista) troverete pane per i vostri denti. E scene da brivido. Un inseguimento folle tra le vie della Ville Lumière. Bourne è alla guida (spericolatissima) di una Mini Cooper rossa che sfreccia alla velocità della luce (guardatevi anche "Venom" e "Bullitt"). Ma tra i momenti clou c'è (verso la fine) anche una sparatoria con salto spaventoso nella tromba delle scale. Emozionanti le atmosfere che ricordano alcune pellicole degli anni Settanta. Ma anche un po' "Nikita" di Luc Besson. Matt Damon per interpretare il personaggio di Jason si è preparato imparando il Kali, arte marziale filippina. In alcune scene dà prova di grande agilità (si arrampica simile all'Uomo Ragno sulla facciata di un edificio). Jason, pur essendo una spietata macchina da guerra, mostra anche un lato tenero (non solo pellicola d'azione anche storia d'amore) con la donna (interpretata da Franka Potente) che gli resterà accanto nel pericolo rischiando la pelle.
©micolgraziano
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