Commedia da collezione: "Moglie a sorpresa" di Frank Oz (1992)

 

Steve Martin e Goldie Hawn in "Moglie a sorpresa"


LA COMMEDIA DELLE BUGIE!


"Ti amo, Gwen".
"Il mio vero nome è Jessica"


Che spasso Steve Martin (irresistibile) e Goldie Hawn (scoppiettante) in “Moglie a sorpresa”, deliziosa commedia romantica degli anni Novanta, diretta da Frank Oz ("I Muppet alla conquista di Broadway"). Il produttore è Brian Grazer che tanti successi ha collezionato soprattutto in coppia con Ron Howard ("Apollo 13", "A Beautiful Mind"). La fortissima (biondissima) Goldie Hawn (curiosità: è la madre di Kate Hudson) ha tempi comici perfetti e questo è uno dei ruoli più azzeccati della sua carriera (lo disse anche il critico Roger Ebert). E allora, se avete voglia di leggerezza, è quel che ci vuole. Di cosa parla? Ve lo dico subito: Goldie Hawn è la bizzarra Gwen. Del passato di Gwen sappiamo poco ma certo è che nessuno racconta panzane meglio di lei (forse solo Pinocchio!). Steve Martin è Newton, un architetto (era architetto anche in "È complicato") timido sul lavoro e imbranato in amore. Newton e Gwen si conoscono e in un attimo passano la notte insieme. Al mattino però lui sguscia via di nascosto. Gwen, curiosa come un gatto, e forte dei racconti di Newton, si trasferisce a casa di lui. Una villa da sballo, nuova di zecca, e disabitata; villa che Newton aveva disegnato e messo su per una certa Becky, che amava non ricambiato. Gwen, quindi, si sistema per benino, compra addirittura i mobili (e un cagnone gigante, un bobtail per l'esattezza) e si presenta pure ai genitori di lui, imbastendo una serie di frottole (s'inventa di essersi sposata con Newton) che (incredibile!) fanno breccia. Le manovre di Gwen procedono a tutto vapore, ovviamente, all’insaputa di Newton che una mattina torna a casa (per attaccare il cartello vendesi) e chi ci trova? Lei, of course!. Dopo un’iniziale ritrosia, il povero Newton decide di assecondare le follie di Gwen per far ingelosire l'algida Becky che lo aveva scaricato. Non vi racconto di più. La sceneggiatura è brillante, gli attori di prim'ordine (anche i comprimari) e vi assicuro che passerete un'ora e mezza (o giù di lì) da favola. Si sa, le storie brillanti mettono di buon umore e fanno bene al cuore. "Moglie a sorpresa" lo trovate, al momento, su Netflix

©micolgraziano

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