MI CHIAMO SAM
Sam: "Perché la neve ha i fiocchi!
Oggi, cari lettori, è la volta di “Mi chiamo Sam". Era il 2001 quando uscì questo bel film diretto da Jessie Nelson, Nelson che lo ha anche scritto con Kristine Johnson, dopo un lavoro di ricerca sul campo. Tra i produttori c'è Edward Zwick, che ha realizzato successi come "Traffic" (2000) e "Shakespeare in Love" (1998). Il cast è d'oro: Sean Penn, protagonista eccezionale, che si è aggiudicato una nomination agli Oscar; Michelle Pfeiffer, ammaliante nella parte di un’avvocatessa rampante, e Laura Dern, sempre perfetta anche in ruoli di contorno. E, ovviamente, la piccola Dakota Fanning, sorella dell’altra attrice di 'casa Fanning': Elle. Dakota ha il piglio della vera star: classe '94, all’epoca in cui ha girato "Mi chiamo Sam", aveva sette anni e un talento innato che l'ha portata a vincere il Critics' Choice Movie Award come miglior giovane interprete.
Tra le scene memorabili: Sam che, appassionato di cinema, in tribunale risponde con le battute di "Kramer contro Kramer". Sam che in un ristorante chiede la sua colazione preferita che però non c'è e allora urla, disperato, con tutto il dolore possibile, perché "il cliente ha sempre ragione!, il cliente ha sempre ragione!, il cliente ha sempre ragione!...". Molte battute sono state improvvisate, nate dalla genialità di Sean Penn, e sono rimaste nella versione finale del film perché funzionavano molto, molto bene. Tanti sono anche gli omaggi ai Beatles, per esempio il nome del personaggio di Michelle Pfeiffer: Rita Harrison, Rita come la canzone "Lovely Rita" ed Harrison come George Harrison.
Tra le scene memorabili: Sam che, appassionato di cinema, in tribunale risponde con le battute di "Kramer contro Kramer". Sam che in un ristorante chiede la sua colazione preferita che però non c'è e allora urla, disperato, con tutto il dolore possibile, perché "il cliente ha sempre ragione!, il cliente ha sempre ragione!, il cliente ha sempre ragione!...". Molte battute sono state improvvisate, nate dalla genialità di Sean Penn, e sono rimaste nella versione finale del film perché funzionavano molto, molto bene. Tanti sono anche gli omaggi ai Beatles, per esempio il nome del personaggio di Michelle Pfeiffer: Rita Harrison, Rita come la canzone "Lovely Rita" ed Harrison come George Harrison.
©micolgraziano
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