Thriller con Richard Gere: "Primal Fear" di Gregory Hoblit

 

Richard Gere


I bei thriller degli anni Novanta (che nostalgia!). Se amate gialli e legal thriller, andate a ripescare il solido "Primal Fear" con un ottimo Richard Gere nei panni di un avvocato rampante. Il cast è ricco: Laura Linney, Frances McDormand e, per la prima volta sullo schermo, Edward Norton (scelto tra oltre duemila attori) che si aggiudicò una candidatura all’Oscar per questo ruolo. Curiosità: la parte di Norton doveva essere affidata in principio a Leonardo Di Caprio che però all'ultimo lasciò il progetto. Norton interpreta un ragazzo accusato di un omicidio efferato, deve difendersi dall'accusa di aver ucciso un prelato. In mezzo c’è una storia torbida e inquietante. Martin Vail, il personaggio di Gere, a un certo punto, pronuncia una frase che suona così: "When your mother tells you she loves you, get a second opinion" ("Quando tua madre ti dice che ti vuole bene, chiedi una seconda opinione"). E queste parole credo possano essere la radice quadrata dell’intero film. Non mancano colpi di scena e sicuramente non si dimentica Martin Vail, il protagonista, avvocato (e affascinante seduttore) che pecca di troppa sicurezza o, forse, d'ingenuità, aggrappato com'è alle sue certezze ("niente è reale" cantava Franco Battiato). "Primal Fear" lo trovate al momento su Netflix. Il film, in Italia, è uscito col titolo "Schegge di paura". La sceneggiatura si basa su un romanzo dello scrittore e giornalista americano William Diehl (1924-2006). PS. Se vi piacciono i thriller datati vi consiglio inoltre "Il socio", "Inserzione pericolosa", "A letto con il nemico". 

©micolgraziano

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