LUI È MIO PADRE
"Lui è mio padre" ha ricevuto il premio miglior regia alla 74esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Salerno. Roberto Gasparro dirige un'ottima compagnia di attori. Protagonista un perfetto Gianni Parisi ("Gomorra - La serie"). Al solito straordinario Tony Sperandeo ("I cento passi"), grande interprete, carismatico anche nei piccoli ruoli. Nel cast inoltre Giacomo Rizzo ("Benvenuti al Sud", "Benvenuti al Nord").
Gli adolescenti lo fotografano e, sui social, diventa un eroe. Per tutti è L'uomo mascherato. Nessuno conosce la sua vera identità. Michele non si fa pubblicità. È schivo. Ambientalista convinto sì, ma non cerca fama. Né applausi. Michele, nel privato, vive una situazione piuttosto ingarbugliata. La figlia non lo stima. La moglie lo tradisce. La moglie, già. Lei vorrebbe che Michele fosse ricco e più cattivo. Lo incita a vendere la bottega a uno spietato boss che semina il terrore fra gli imprenditori della zona. Michele non cede. E, alla fine, vince. Il film ha raccolto consensi e buon successo di pubblico, soprattutto tra i giovanissimi. Roberto Gasparro racconta storie positive alla Frank Capra. L'intento di "Lui è mio padre" è far sì che i bambini imparino dall'Uomo mascherato a rispettare il pianeta.
©micolgraziano
"Lui è mio padre" è al momento disponibile gratis su "CHILI".
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