L'OMBRA DI CARAVAGGIO
non solo arte, anche storia d'Italia
Caravaggio, il genio che faceva battere il cuore a uomini e donne, afferma, in uno scambio di battute, la marchesa Colonna interpretata da Isabelle Huppert. Di Caravaggio, la nobildonna fu amica e protettrice. Sì perché Caravaggio (girava con la spada) era ribelle, violento ed entrava e usciva dalle prigioni romane di Tor di Nona. Se la cavava per via di conoscenze illustri, rapporti con nobili e membri del clero. Lo prese sotto l'ala protettiva il cardinale Del Monte (Michele Placido). Tra i personaggi storici, nella pellicola compare inoltre San Filippo Neri (Moni Ovadia). Caravaggio frequentava San Filippo Neri, andava a trovarlo alla chiesa di Santa Maria in Vallicella (ora Chiesa Nuova), lì Caravaggio incontrava gli ultimi, i dimenticati: era la gente che amava ritrarre e a cui donava dignità e immortalità.
"L'Ombra di Caravaggio" ci racconta l'uomo anticonformista, il genio, ma anche un pezzo della storia d'Italia e della Chiesa cattolica. Emblematico l'incontro tra Caravaggio e Giordano Bruno (le riprese si sono svolte nei sotterranei di Napoli). Da brivido il filosofo, rinchiuso in una gabbia mentre urla a squarciagola. Dopo aver scambiato qualche parola con Caravaggio viene preso di forza e ammutolito con la mordacchia. Il sangue è protagonista fin dall'incipit, quando Caravaggio, nella città partenopea, ha il volto ferito da parte a parte. Lui, dal coltello facile, coinvolto in risse di strada. Uccise un uomo Ranuccio (Brenno Placido), scappò da Roma e fu latitante.
A chi fa riferimento l'Ombra del titolo? L'Ombra è un incaricato papale (il ruolo dell'Ombra è affidato a un glaciale Louis Garrel). Compito dell'Ombra? Indagare sulla vita di Caravaggio e riferire al Pontefice che deciderà, sulle base dei dati raccolti, se graziare il pittore o mandarlo a morte. L'Ombra interroga, incontra, chiede in giro. La pellicola è strutturata come una sorta di noir. Il film di Placido ha più di un merito: evita toni da fiction televisiva ricorrendo a movimenti di macchina nervosi e rapidissimi specie negli episodi violenti e in quelli lussuriosi. L'altro merito è che fa venir voglia di (ri)scoprire luoghi nascosti di Roma e Napoli. Sappiamo che a Roma, Caravaggio abitò per un periodo nel vicolo del Divino Amore, probabilmente insieme a Lena Antognetti, prostituta, amante e sua modella, a lei appartiene il volto della Madonna dei Pellegrini, conservata nella Basilica romana di Sant'Agostino. Caravaggio amava riprendere il vero. Lo ripete spesso, così come ripete Amor vincit omnia, l'amore vince tutto. Mentre il suo corpo viene inghiottito dal mare. "L'Ombra di Caravaggio" è un film sicuramente da vedere.
©micolgraziano
"L'Ombra di Caravaggio" è uscito nelle sale italiane il 3 novembre 2022
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