"La kryptonite nella borsa" (2011) di Ivan Cotroneo - Con una super Valeria Golino

 

Valeria Golino

LA KRYPTONITE NELLA BORSA

Cinque candidature ai David di Donatello, il film è tratto dall'omonimo romanzo di Ivan Cotroneo. Il libro è uscito nel 2007 pubblicato da Bompiani. Il cast è notevole. Spicca Valeria Golino. Straordinario l'esordiente Luigi Catani nel ruolo di Peppino, il protagonista. Ottimo Vincenzo Nemolato nei panni di Superman e Libero De Rienzo (1977 - 2021) che interpreta uno zio hippy. 

Napoli, anni Settanta. Molto movimentata la famiglia Sansone. Antonio (Luca Zingaretti), il marito, vende macchine da cucire e se la spassa con una giovane amante (Antonia Truppo). Rosaria (Valeria Golino), moglie di Antonio, quando scopre che il marito la tradisce, cade in depressione e non si alza più dal letto. Andrà in terapia da uno psichiatra (Fabrizio Gifuni). Peppino (Luigi Catani), figlio unico di Rosaria e Antonio, è un bambino sensibile, ha tanti riccioli e un paio di occhialoni scassati. Perché i bulletti di scuola glieli rompono per dispetto. Peppino ha un mito: Gennaro (Vincenzo Nemolato) che gira in città vestito da Superman. Un giorno, però, Gennaro, muore investito da un bus. Per Peppino, Gennaro era davvero dotato di poteri speciali e così continua a fantasticare e a vederlo ovunque, specialmente quando si sente solo e disperato. Peppino passa un sacco di tempo con gli zii ventenni Salvatore e Titina (Libero De Rienzo e Cristiana Capotondi) che sognano Londra e fanno vita da hippy: sempre a caccia di sesso, droga e rock and roll. 

Ivan Cotroneo
Eppure, sebbene appaiano d'ampie vedute, i due zii figli dei fiori, all'occorrenza, si dimostrano bacchettoni e l'improvvisa gravidanza di Titina sarà un ciclone. Cotroneo racconta con leggerezza e ironia, senza scendere troppo in profondità, i drammi di una famiglia piccolo borghese, le delusioni scatenate da sogni mai realizzati: Titina e Salvatore che sognano di partire ma stanno sempre lì; quelli di un terzo zio che studia, studia, e non dà mai un esame; quelli di Rosaria, cresciuta pensando di diventare chissà chi e invece si ritrova a mani vuote, e sebbene ami suo figlio, Peppino, non è soddisfatta neanche di lui perché non lo ritiene una bellezza. Tutti, infatti, pensano che Peppino sia brutto. 

Valeria Golino
Peppino fantastica d'acquisire un giorno i superpoteri come l'idolo Gennaro. Gennaro che, per paura di rendere manifesta la propria omosessualità, s’inventa d’essere Superman, finendo però tragicamente i suoi giorni. Peppino e i suoi occhialoni suscitano infinita tenerezza. Dietro quelle lenti, Peppino osserva un’umanità sfilacciata e smarrita. A vincere però sarà proprio lui che, col suo sguardo puro, plana sui tetti, in attesa di un mondo migliore. Cotroneo ci consegna una bella commedia, esteticamente impeccabile. Da vedere. 

©micolgraziano

"La kryptonite nella borsa" è disponibile su Disney+

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