Alcuni ne vanno pazzi, altri decisamente no. Il pubblico è diviso, ma una cosa è certa: chi ama le dark comedy commerciali (perfette per una serata scacciapensieri), la farsa, l’umorismo dissacrante, chi colleziona film come “Dodgeball” , chi cerca riferimenti ultra-pop, non può lasciarsi sfuggire “Horrible Bosses”, diretto da Seth Gordon la cui filmografia comprende anche "Baywatch” con Dwayne Johnson e Zac Efron (tratto dalla celebre serie tv). “Horrible Bosses” (2011) è stato apprezzato da parecchia critica americana, applauso arrivato sia per la splendida compagnia d’attori che per la comicità velenosa. C’è chi lo ha definito allegro e perfido. Senza dubbio, le situazioni divertenti non mancano, la messa in scena è accattivante e il cast ricco di stelle in ruoli memorabili: Jennifer Aniston, Kevin Spacey, Colin Farrell, Jason Bateman. In piccole parti da segnalare nomi di primo piano come Donald Sutherland e Jamie Foxx. La trama segue le vicende di tre amici, tre uomini comuni disperati perché la loro vita professionale è un calvario, vessati (tipo Fantozzi) dai loro capi. C’è l’impiegato tiranneggiato da un direttore cinico e crudele, le angherie che deve subire non si contano eppure il povero travet si fa mettere i piedi in testa perché spera di ricevere un giorno una promozione che, nei fatti, non arriva mai. Abbiamo il giovane assistente di una dentista, maniaca di sesso, divoratrice di uomini, una donna cattivissima che escogita ogni tipo di stratagemma per portarsi a letto il collaboratore. Infine c'è un dipendente modello bistrattato da un datore di lavoro che è schiavo della cocaina. E dunque cosa fanno i tre protagonisti di questa storia? Scopritelo guardando il film; al momento lo trovate su Netflix. PS. Se vi piace questo genere di cinema, vi consiglio le commedie di Judd Apatow e di Todd Phillips.
©micolgraziano
Commenti
Posta un commento